Riguardo alle stazioni di sollevamento, la delibera 4 febbraio 1977 del Comitato interministeriale per la tutela delle acque dall’inquinamento e le norme UNI EN 12050-1 e 2 raccomandano quanto segue:
Descrizione e Funzionamento
Il sollevamento è l’operazione con cui viene innalzato il livello dell’acqua nel profilo idraulico di una fognatura o di un impianto di trattamento. Tale operazione viene attuata tramite una stazione costituita da un bacino di raccolta equipaggiato con il gruppo di pompaggio dell’acqua. Nella versione standard, il gruppo di pompaggio è composto da due pompe del tipo sommergibile centrifugo con girante a vortice, specifiche per la movimentazione di liquami fognari. Le pompe sono dotate di interruttore di livello a galleggiante e sono fissate sul fondo della vasca tramite installazione con piedi di accoppiamento automatico e tubi guida. Le rispettive linee di sollevamento sono costituite da due tubazioni in acciaio zincato, dotate di valvola di ritegno, che si raccordano in una tubazione di mandata ed una di ricircolo nella cisterna, ambedue munite di valvola di regolazione della portata. Le due pompe operano una a regime e l’altra in emergenza, così come illustrato nello schema a lato.Il corretto calcolo idraulico della stazione di sollevamento è una condizione indispensabile per poter ottemperare alle raccomandazioni della delibera del comitato interministeriale.
Codice | DWG |
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