Tipologia senza base piana d'appoggio
La posa in opera è estremamente semplice ma, per una buona riuscita dell’opera è necessario seguire alcuni semplici accorgimenti soprattutto per i tubi senza piano di posa:
a) Il tubo deve appoggiare lungo tutta la generatrice esterna e non sul bicchiere ed essere tirato verso la giunzione scivolando sul piano di appoggio, mantenendo l’allineamento dell’asse longitudinale. Nel caso di tubi con bicchiere esterno realizzare un approfondimento per il suo alloggiamento. Il piano di appoggio deve seguire la livelletta di progetto e, a secondo le necessità, può essere realizzato in calcestruzzo magro.
b) Dopo l’innesto, controllata la posizione della guarnizione in gomma, effettuare la realizzazione della sella vera e propria, secondo il coefficiente di posa da realizzare previsto in progetto, avendo cura di eseguirla a perfetta regola d’arte riempiendo bene la parte inferiore del tubo.
c) Effettuare il rinterro con materiale incoerente, privo di sassi, a strati successivi e compattati fino a superare l’estradossodi circa 30/50 cm.
d) Riempire tutto il cavo fino alla quota prevista con materiale idoneo e compattabile.
Tipologia con base piana d'appoggio
Le prestazioni statiche delle tubazioni dipendono essenzialmente dagli accorgimenti adottati nella loro posa in opera e più precisamente dovranno essere rispettate le seguenti prescrizioni:
a) Le tubazioni devono poggiare su uno strato continuo di cls di base, di spessore opportuno, tale che la pressione trasmessa sul terreno sia contenuta in valori ammissibili e dovrà porsi attenzione al che i tubi appoggino per intero su tutta la superficie di base.
b) Il rinterro dovrà essere effettuato con materiale sabbioso – a granulometria sottile – per un’altezza che va dal piano di appoggio a non meno di 50 cm dall’estradosso della tubazione.
c) Affinché vengano rispettate le ipotesi adottate nei calcoli statici di verifica, particolare cura dovrà porsi alla costipazione del rinterro nelle zone adiacenti le pareti laterali.
d) Lo scavo deve essere effettuato rispettando la condizione di trincea stretta (vedi disegno) evitando franamenti delle pareti per non avere modifiche della sezione, accumulando il materiale di risulta ad una distanza tale da evitare il pericolo di cadute di pietre sulla tubazione posata.
La trincea può considerarsi stretta qualora si verifichi una delle seguenti condizioni:
1°Condizione B < 2 D; H > 1,5 B
2°Condizione 2 D < B < 3 D; H > 3,5 B
Qualora venga effettuata una corretta posa in opera secondo le prescrizioni menzionate, i manufatti possono essere posti sotto un rinterro stretto variabile da -1 a – 4 metri senza che occorra effettuare alcuna verifica statica (1,00 < H < 4,00).
Tubo Diam |
Riverstimento interno con resina |
|||
90° |
120° |
180° |
360° |
|
300 |
0,283 |
0,377 |
0,565 |
1,131 |
400 |
0,372 |
0,503 |
0,754 |
1,508 |
500 |
0,471 |
0,628 |
0,942 |
1,885 |
600 |
0,565 |
0,754 |
1,131 |
2,262 |
800 |
0,754 |
1,005 |
1,508 |
3,016 |
1000 |
0,942 |
1,257 |
1,885 |
3,770 |
1200 |
1,131 |
1,508 |
2,262 |
4,524 |
1400 |
1,344 |
1,792 |
2,688 |
5,376 |
1500 |
1,414 |
1,885 |
2,827 |
5,655 |
1600 |
1,536 |
2,048 |
3,072 |
6,144 |
1800 |
1,728 |
2,304 |
3,456 |
6,912 |
2000 |
1,963 |
2,618 |
3,927 |
7,854 |
* Compreso gli innesti maschio / femmina |
Codice | DWG |
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